Ti trovi qui

Home > Dati

Dati

Grazie a un efficiente modello di gestione del ciclo integrato dei rifiuti, la Toscana è oggi in grado di avviare a riciclo effettivo l’84% dei materiali raccolti in modo differenziato dai cittadini, permettendo così la realizzazione di una vera economia circolare.

Possiamo fare di più? Certo! Oggi la Toscana raccoglie in modo differenziato il 60% dei rifiuti prodotti (dati Arrr, pari a una raccolta pro capite di di 368 kg/anno), quindi i margini di miglioramento sono tantissimi dal punto di vista quantitativo.

Possiamo fare meglio? Certo! I miglioramenti dal punto di vista qualitativo sono assolutamente necessari e per capirlo meglio andiamo a vedere cos’è quella percentuale del 16% di rifiuti raccolti separatamente che non possiamo avviare a riciclo. In quel 16% ci sono alcuni scarti di processo (perché in qualsiasi processo industriale esiste una minima percentuale di scarti), un po’ di ‘frazione fine’ impossibile da riciclare e tanti errori commessi dai cittadini. I primi due casi vengono ogni anno ridotti grazie agli investimenti per migliorare le tecnologie ed efficientare il processo, mentre nel terzo caso, quello degli errori dei cittadini, è fondamentale la comunicazione. Perché quasi sempre gli errori vengono fatti in buona fede o per troppa superficialità: si pensa di fare una cosa corretta gettando quel rifiuto nella campana o nel contenitore della raccolta ‘porta a porta’ e invece fanno del male all’intero sistema. Eh sì, perché ogni errore si paga: oltre ai costi per raccoglie e selezionare un rifiuto che non doveva esserci, una volta scartato il rifiuto conferito per sbaglio,  si deve pagare per smaltirlo in modo corretto…. ecco perché conviene fare la raccolta differenziata ma soprattutto farla bene!

Scopri gli errori più comuni nella nostra fotogallery.

I numeri sono stati elaborati da Toscana Ricicla sulla base della Banca dati Anci Conai 2015, che a differenza di altri rapporti prende in esame anche i dati specifici dell’avvio a riciclo, che in Toscana rappresenta l’84% del totale delle raccolte differenziate.

Di seguito la percentuale di avvio a riciclo per singolo materiale o raccolta (in alcune zone della toscana esistono raccolte monomateriale per il vetro, per la plastica o per i metalli):

Carta e cartone Plastica

(raccolta da sola)

Multimateriale (plastiche, alluminio, acciaio, tetrapak, vetro) Metallo

(acciaio, alluminio)

Vetro

 

Legno Frazione organica

(umida e verde)

92,00% 90,71% 88,94% 100,00% 95,40% 100,00% 70,88%

Quantità assolute avviate a riciclo per singolo materiale /tipologia di raccolta:

Carta e cartone Plastiche (raccolta da sola) Multimateriale (plastiche, alluminio, acciaio, tetrapak, vetro) Metalli (acciaio, alluminio) Vetro (raccolto da solo) Legno Frazione organica (umida e verde)
245mila tonn su 252mila
92%
9mila tonn su 11500
90,71%
134mila tonn. su 158mila
88,94%
6400 tonn su 6500
99%
44mila tonn
95,4%
44mila tonn su 44mila
100%
236mila tonn su 345mila
70,88%

Altre informazioni

Questionario

Compila il questionario, scopriamo il comune più informato

I cartoni della pizza, i tovaglioli usati e il foglio d’alluminio vanno gettati nella carta? E invece... la mia tazza da caffè rotta, la lampadina fulminata e la vecchia pirofila in pyrex devo gettarli nel vetro? E i piatti di plastica? Compila il questionario e scopri quanto sei informato!

compila